Mostriamo il CARTELLINO ROSSO alla Commissione Europea

Salviamo la tassonomia dell’UE dal basso: No al greenwashing del nucleare e del gas fossile!

Insieme ai Parents for Future Germany e altri gruppi di Parents dei paesi europei, gli attivisti del movimento for future e della società civile, possiamo far sì che accada: la maggioranza del Parlamento europeo respinga la proposta della Commissione!

Cos’è la Tassonomia Verde dell’Unione Europea?

E’ un sistema di classificazione delle attività economiche sostenibili. Serve a portare chiarezza nei mercati finanziari sul concetto di sostenibilità, identificando gli investimenti in linea con il Green Deal Europeo. E’ una iniziativa importante e lodevole, perché il settore finanziario potrà sostenere la transizione ecologica.

E allora, cosa è che non va?

A inizio 2022 la Commissione ha fatto sapere che includerà, a certe condizioni, il gas fossile e l’energia nucleare nella tassonomia. Questo rappresenta un grave passo indietro per la protezione del clima e ci rende ulteriormente dipendenti dai paesi che dispongono di risorse.

E noi, cosa possiamo fare?

Ora, finalmente, massicci e consistenti investimenti pubblici e privati devono essere incanalati verso le energie rinnovabili. Il Parlamento europeo può respingere la proposta della Commissione europea con una maggioranza semplice; numerosi deputati hanno già preso posizione contro di essa.

 

Contattiamo i nostri europarlamentari – Facciamo lobby per il Clima

 

Abbiamo preparato diversi moduli di campagna, ecco come possiamo raggiungere grandi risultati in 3 passi:

1. Mostra il Cartellino Rosso sui social media

In questo modo si rende noto il problema, per esempio: “La tassonomia UE è greenwashing di nucleare e gas!”. Importante: allo stesso tempo, enfatizziamo le nostre reali chance di far cambiare idea agli eurodeputati, ad esempio: “Molti nel Parlamento europeo sono contrari – ora abbiamo bisogno di 100 No per salvare la tassonomia UE!”. Invita tutti a partecipare con l’hashtag #VoteThisTaxonomyDown e con questo link: https://www.parentsforfutureitalia.it/pff/campagna-fuori-nucleare-e-gas-dalla-tassonomia-ue/

2. Contatta i tuoi deputati per posta (elettronica) e telefono

Inviate la vostra richiesta agli eurodeputati dei gruppi politici PPE (popolari, democratici cristiani) & Renew (liberali centristi), ma anche a quelli del gruppo S&D (Socialisti e Democratici), ai non-iscritti: “Volete salvare la tassonomia dell’UE e votare NO, contro il greenwashing del nucleare e del gas naturale?”

Importante: Abbiamo compilato i dettagli di contatto per voi in questa LISTA. In modo che la tua posta sia effettivamente considerata, telefona dopo gli invii! Chiedi per telefono quando puoi aspettarti una reazione e se i deputati o lo staff dell’Europarlamentare (MEP) saranno presenti alla tua azione fotografica ad un appuntamento in aprile o maggio – sul posto nell’ufficio regionale del MEP o online in una videochiamata.

3. Organizza la tua azione fotografica, pubblicala sui social media e informa la stampa locale. Luogo per la tua campagna fotografica: ufficio regionale MEP o online tramite videochiamata.

Importante: il cartellino rosso dovrebbe essere esposto.

I tuoi deputati o il personale dell’ufficio sono presenti all’appuntamento? Fai domande!
“Sosterrà i suoi colleghi di partito che dicono NO al greenwashing del nucleare e del gas naturale nella tassonomia dell’UE? Che messaggio vuole che diffondiamo su tutti i nostri canali di social media e sulla stampa da parte sua?”.

Non riesci a ottenere un appuntamento o i deputati non vogliono partecipare alla foto di rito?
Non importa – scatta comunque la tua foto con il Cartellino Rosso e pubblicala! Importante: Pubblica la tua foto su Twitter con l’hashtag #VoteThisTaxonomyDown e tagga i tuoi deputati in modo che possano vederla. La tua campagna sarà ancora più forte se inviterai la stampa locale alla campagna fotografica o la informerai dopo.

La tua azione potrebbe essere così:

Azione #VoteThisTaxonomyDown, #NotMyTaxonomy, #StopFakeGreen

 

 4. Twitterstorm

Tutti i deputati mostrano il cartellino rosso alla proposta della Commissione: No al nucleare e al gas fossile nella tassonomia dell’UE!

Poco prima che la tassonomia dell’UE venga votata dal Parlamento europeo, scateneremo insieme un Twitterstorm, invitando gli eurodeputati a mostrare o affiggere il Cartellino Rosso per il Clima. Questa data è prevista per la fine di giugno, inizio luglio – quando ne sapremo di più, lo annunceremo qui. Importante: utilizzate gli hashtag comuni e trasversali alle organizzazioni: #VoteThisTaxonomyDown, #NotMyTaxonomy, #StopFakeGreen.
I nomi utente degli eurodeputati si trovano in questa tabella e si possono utilizzare i seguenti nomi utente delle istituzioni:

• Parlamento europeo: @Europarl_EN (in inglese), @Europarl_DE (Germania); @Europarl_IT (Italia), @Europarl_SL (Slovacchia), @Europarl_ES (Spagna)
• Gruppo Renew: @RenewEurope
• Gruppo PPE: @EPP @EPPGroup
• Commissione UE: @EU_Commission
• Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI): @EP_Environment
• Commissione per i problemi economici e monetari (ECON): @EP_Economics


 

 

Link di altre azioni interessanti e utili riguardanti la tassonomia dell’UE:

 

WeMove: petizione al Parlamento europeo disponibile in inglese, castellano, tedesco, francese e italiano.

WWF: strumento di mailing indirizzato a tutti gli europarlamentari del vostro Paese

350.org: petizione internazionale indirizzata al Parlamento europeo

 


 

 

Informazioni di base:

 

Qui abbiamo raccolto alcuni motivi importanti per opporsi alla modifica della tassonomia dell’UE. Come supporto al lobbying dei cittadini o al Twitterstorm:

  • Argomenti contro il metodo usato dalla Commissione
    • La proposta della Commissione non è stata preceduta dalla consueta consultazione del Parlamento. Ciò ha abbreviato la procedura e indebolito la legittimità democratica della proposta.
    • Gli atti delegati non dovrebbero essere decisioni politiche, programmatiche o di indirizzo, perché i parlamentari possono solo accettare o respingere gli atti delegati. Non possono modificarle, come nel caso di una proposta legislativa, attraverso un emendamento e votarlo. In questo modo è stata elusa un’importante funzione del Parlamento.
  • Argomenti contro l’energia nucleare, maggiori informazioni:
    • Comporta il rischio di gravi disastri legati al reattore, ad esempio in caso di incidenti o attacchi.
    • La costruzione e il funzionamento sono molto costosi e l’uranio è soggetto a forti fluttuazioni di prezzo.
    • Non è assicurabile
    • Non esiste un deposito definitivo sicuro e il problema delle scorie nucleari non è stato risolto.
    • La costruzione di nuove centrali nucleari richiede tempi troppo lunghi e non è quindi un’opzione per una rapida transizione energetica che sia in linea con gli obiettivi di Parigi.
    • Dipendenza dai paesi produttori di uranio
    • Può essere utilizzato anche per scopi militari
  • Argomenti contro il gas naturale, ulteriori informazioni:
    • Grandi quantità di gas serra dannosi per il clima – soprattutto metano – fuoriescono lungo la catena di estrazione e trasporto del gas naturale. Quest’ultimo, se incombusto, è circa 87 volte più dannoso per il clima rispetto alla CO2 nei primi 20 anni. Vedi anche qui.
    • La costosa costruzione di nuovi terminali GNL significa che saremo legati al gas per decenni.
    • L’UE sta quindi diventando dipendente dai Paesi produttori di gas, solitamente attraverso contratti di fornitura a lungo termine: Il principale fornitore di greggio, gas naturale e carbone dell’UE è la Russia. Altri sono Iraq, Arabia Saudita, Nigeria, Libia e Azerbaigian. Tutti i Paesi coinvolti in guerre o conflitti, in cui prevalgono condizioni politiche prevalentemente instabili o autoritarie, e alcuni dei quali sono addirittura soggetti a sanzioni da parte dell’UE. Le importazioni di energia da questi Stati non sono solo discutibili in termini di rispetto dei diritti umani, dell’ambiente e di altri standard fondamentali, ma anche rischiose in termini di sicurezza degli approvvigionamenti. Inoltre, i conflitti in corso tra Grecia, Turchia e altri Stati del Mediterraneo sud-orientale per lo sfruttamento delle riserve di gas al largo di Cipro mostrano l’elevato potenziale di conflitto che ciò comporta. La lotta per i combustibili fossili, compreso il gas, è stata la quarta causa più frequente di guerre e conflitti nel 2019.
  • Argomenti a favore delle fonti rinnovabili:                                                                                                           Una tassonomia sostenibile offre la possibilità di indirizzare finalmente investimenti massicci e consistenti e sovvenzioni statali verso le energie della libertà e della pace, le energie rinnovabili:
  • Le energie rinnovabili sono “energie di libertà”:
    • “Le energie rinnovabili non solo contribuiscono alla sicurezza energetica e all’approvvigionamento. Le energie rinnovabili ci liberano dalle dipendenze. Le energie rinnovabili sono quindi energie di libertà. Scommettiamo sulle energie della libertà”. Intervento del Ministro tedesco delle Finanze Christian Lindner a una sessione speciale del Bundestag il 27.02.2022,
    • Secondo la Corte costituzionale tedesca, solo la rapida riduzione delle emissioni di CO2 garantisce i “diritti di libertà” delle generazioni future. Se la riduzione è rimandata al futuro, la futura riduzione delle emissioni deve essere ancora più drastica e ciò limita la libertà delle generazioni successive.
    • Un’economia sostenibile può essere realizzata solo con energie rinnovabili: un aumento della temperatura di oltre 2 gradi cambierà le condizioni di vita sulla Terra in modo così massiccio che la vita umana sarà radicalmente limitata o, in vaste aree, impossibile a causa del caldo e della siccità, delle inondazioni, dell’innalzamento del livello del mare, dell’avanzare della desertificazione, del collasso della biodiversità e di interi ecosistemi, compresa la perdita e l’estinzione di specie e i conflitti e le migrazioni che ne derivano.
  • Le energie rinnovabili sono “energie di pace”:
    • “Solo la piena disponibilità di energie rinnovabili crea una pace duratura, rafforza la democrazia e la libertà. Inoltre, assicura la prosperità e la pace nel mondo. La transizione energetica è il miglior progetto di pace che abbiamo a livello mondiale”, afferma Claudia Kemfert, economista dell’energia.
    • L’espansione delle energie rinnovabili previene le guerre e può disinnescare i conflitti. In molte guerre e guerre civili, l’esigenza di accedere alle materie prime fossili era ed è centrale. Con la crescente dipendenza da risorse in via di esaurimento come carbone, petrolio e gas naturale, queste materie prime assumono un’importanza economica e strategica decisiva.

 


 

IL CARTELLINO ROSSO CLIMATICO

I cartellini rossi in italiano, inglese, spagnolo, slovacco e tedesco possono essere scaricati qui e stampati autonomamente: